Kaunas - Sampdoria

E dopo il battesimo in Uefa, ecco l'Europa quella vera, quella che si va a spasso per il continente, e stavolta ci tocca Kaunas, un ritorno che pare una formalità, dopo le 5 polpette rifilate in casa alla squadra lituana non dovrebbe essere amaro come lo scorso anno ad Aalborg. Tra l'altro si viaggia pure in aereo e non in pullman, per cui quella che si prospetta è davvero una gita di piacere, con appendice in Lettonia, in quel di Riga, punto di arrivo e di partenza per questa trasferta.
Dopo la notte a spasso per Milano arriviamo all'aereoporto, iniziamo a incrociare volti noti e colori familiari. Il volo passa veloce, il sonno ha la meglio su di noi, piano piano ci si rianima e si ricomincia a bere, il viaggio in pullman da Riga a Kaunas passa tranquillo, l'autista è uno stordito e si perde dentro Kaunas.
Ma riusciamo comunque ad arrivare in tempo, continuando ad assaporare la birra locale, la partita scorre, i tifosi di casa danno una bella prova e si fanno sentire, si divertono con i fumogeni e fanno rimpiangere i bei tempi di quando lo stadio era libero.
Un cammeo verso la fine della partita è dato dalla follia del petto nudo poi il ritorno verso Riga, la pazza serata nei dintorni dell'aereoporto e i bei giorni passati a Riga dai Gyrosfans quasi al completo.